| 410 | == Management del sottolivello MAC == |
| 411 | |
| 412 | Uno degli aspetti più importanti, per quanto riguarda la connessione di più |
| 413 | hosts ad una rete wireless, è sicuramente il meccanismo di sincronizzazione, il |
| 414 | quale deve esistere per permettere la comunicazione all'interno della rete. |
| 415 | Per permettere ciò ogni nodo ha al suo interno un TSF (Timing Synchronization |
| 416 | Function) che funge da orologio per tutti i nodi. |
| 417 | La sincronizzazione è presente sia nei BSS che nei IBSS e avviene in maniere |
| 418 | differenti. |
| 419 | |
| 420 | In un BSS la sincronizzazione viene mantenuta dall'AP, che inizializza il |
| 421 | suo TSF interno e invia beacons a tutti i nodi della rete con all'interno il |
| 422 | proprio timer. Ogni nodo che riceve il beacon deve sincronizzare il proprio |
| 423 | timer con il valore del timestamp ricevuto. |
| 424 | |
| 425 | In un IBSS invece ogni nodo partecipa allla sincronizzazione mediante |
| 426 | l'utilizzo di un algoritmo distribuito; in pratica ogni nodo invia dei beacon |
| 427 | ad ogni nodo della rete e riceve beacons da tutti gli altri. |
| 428 | Decide poi autonomamente se settare il proprio timer col valore ricevuto o se |
| 429 | scartare il beacon perchè il valore del timetamp all'interno è più vecchio del |
| 430 | valore del proprio timer. |
| 431 | |
| 432 | Il mantenimento della sincronizzazione è dato da un algoritmo: |
| 433 | ogni nodo mantiene un timer TSF in modulo 2^64^ microsecondi e si aspetta di |
| 434 | ricevere un beacon ad intervalli regolari (definiti come ''aBeaconPeriod'', che è |
| 435 | un parametro del nodo). |
| 436 | Un nodo che vuole inviare un beacon deve settare il valore del timestamp, che |
| 437 | è dato dalla somma tra il valore del TSF al tempo della trasmissione del primo |
| 438 | bit del timestamp su PHY e dal tempo di ritardo per la trasmissione (passaggio |
| 439 | dall'interfaccia MAC-PHY a PHY). |
| 440 | |
| 441 | === Acquisizione della sincronizzazione mediante scansione === |
| 442 | |
| 443 | Ogni stazione (o nodo) può operare attraverso due modalità di scansione: |
| 444 | la modalità passiva o la modalità attiva. |
| 445 | In modalità di scansione passiva la stazione sta in ascolto su tutti i canali |
| 446 | e aspetta di ricevere dei beacon in cui il valore SSID sia uguale al valore |
| 447 | SSID dell'ESS di cui la stazione vuole entrare a fare parte. Una volta ritornati |
| 448 | questi frames, la stazione (attraverso opportune funzioni) entra a far parte di |
| 449 | un BSS, acquisendo tutti i parametri del BSS (timer di sincronizzazione, |
| 450 | parametri di PHY, BSSID, parametri di trasmissione dei beacon...). |
| 451 | La modalità di scansione attiva invece si basa sul concetto di Probe Request e |
| 452 | Probe Response: praticamente una stazione invia un Probe Request e si mette in |
| 453 | ascolto di un Probe Response; quando il Probe Response conterrà il SSID cercato |
| 454 | dalla stazione allora avrà inizio la sincronizzazione e la stazione entrerà a |
| 455 | far parte di un BSS. L'algoritmo di scansione è al cap 11.1.3.2.2 (pag 127 di |
| 456 | ieee 802.11-1999). |
| 457 | |
| 458 | === Associazione e riassociazione di una stazione con un AP === |
| 459 | |
| 460 | L'associazione tra una stazione e un AP avviene in due fasi: |
| 461 | * autenticazione |
| 462 | * associazione |
| 463 | Una volta effettuata l'autenticazione su un AP, la stazione invia una richiesta |
| 464 | di associazione all'AP e attende la risposta;in caso di risposta affermativa |
| 465 | la stazione sarà fisicamente associata all'AP e potrà avviare la comunicazione, |
| 466 | in caso contrario la stazione non si potrà associare. |
| 467 | Analogamente quando una stazione vorrà riassociarsi ad un AP invierà allo stesso |
| 468 | una richiesta di riassociazione e attederà la risposta dall'AP. |
| 469 | Naturalmente quado un AP riceve una richiesta di associazione controlla che la |
| 470 | stazione che ha inviato tale richiesta sia autenticata su sè stesso; in caso |
| 471 | affermativo l'AP invierà una risposta (positiva o negativa) alla stazione. |
| 472 | |
427 | | == Management del sottolivello MAC == |
428 | | |
429 | | Uno degli aspetti più importanti, per quanto riguarda la connessione di più |
430 | | hosts ad una rete wireless, è sicuramente il meccanismo di sincronizzazione, il |
431 | | quale deve esistere per permettere la comunicazione all'interno della rete. |
432 | | Per permettere ciò ogni nodo ha al suo interno un TSF (Timing Synchronization |
433 | | Function) che funge da orologio per tutti i nodi. |
434 | | La sincronizzazione è presente sia nei BSS che nei IBSS e avviene in maniere |
435 | | differenti. |
436 | | |
437 | | In un BSS la sincronizzazione viene mantenuta dall'AP, che inizializza il |
438 | | suo TSF interno e invia beacons a tutti i nodi della rete con all'interno il |
439 | | proprio timer. Ogni nodo che riceve il beacon deve sincronizzare il proprio |
440 | | timer con il valore del timestamp ricevuto. |
441 | | |
442 | | In un IBSS invece ogni nodo partecipa allla sincronizzazione mediante |
443 | | l'utilizzo di un algoritmo distribuito; in pratica ogni nodo invia dei beacon |
444 | | ad ogni nodo della rete e riceve beacons da tutti gli altri. |
445 | | Decide poi autonomamente se settare il proprio timer col valore ricevuto o se |
446 | | scartare il beacon perchè il valore del timetamp all'interno è più vecchio del |
447 | | valore del proprio timer. |
448 | | |
449 | | Il mantenimento della sincronizzazione è dato da un algoritmo: |
450 | | ogni nodo mantiene un timer TSF in modulo 2^64^ microsecondi e si aspetta di |
451 | | ricevere un beacon ad intervalli regolari (definiti come ''aBeaconPeriod'', che è |
452 | | un parametro del nodo). |
453 | | Un nodo che vuole inviare un beacon deve settare il valore del timestamp, che |
454 | | è dato dalla somma tra il valore del TSF al tempo della trasmissione del primo |
455 | | bit del timestamp su PHY e dal tempo di ritardo per la trasmissione (passaggio |
456 | | dall'interfaccia MAC-PHY a PHY). |
457 | | |
458 | | === Acquisizione della sincronizzazione mediante scansione === |
459 | | |
460 | | Ogni stazione (o nodo) può operare attraverso due modalità di scansione: |
461 | | la modalità passiva o la modalità attiva. |
462 | | In modalità di scansione passiva la stazione sta in ascolto su tutti i canali |
463 | | e aspetta di ricevere dei beacon in cui il valore SSID sia uguale al valore |
464 | | SSID dell'ESS di cui la stazione vuole entrare a fare parte. Una volta ritornati |
465 | | questi frames, la stazione (attraverso opportune funzioni) entra a far parte di |
466 | | un BSS, acquisendo tutti i parametri del BSS (timer di sincronizzazione, |
467 | | parametri di PHY, BSSID, parametri di trasmissione dei beacon...). |
468 | | La modalità di scansione attiva invece si basa sul concetto di Probe Request e |
469 | | Probe Response: praticamente una stazione invia un Probe Request e si mette in |
470 | | ascolto di un Probe Response; quando il Probe Response conterrà il SSID cercato |
471 | | dalla stazione allora avrà inizio la sincronizzazione e la stazione entrerà a |
472 | | far parte di un BSS. L'algoritmo di scansione è al cap 11.1.3.2.2 (pag 127 di |
473 | | ieee 802.11-1999). |
474 | | |
475 | | === Associazione e riassociazione di una stazione con un AP === |
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477 | | L'associazione tra una stazione e un AP avviene in due fasi: |
478 | | * autenticazione |
479 | | * associazione |
480 | | Una volta effettuata l'autenticazione su un AP, la stazione invia una richiesta |
481 | | di associazione all'AP e attende la risposta;in caso di risposta affermativa |
482 | | la stazione sarà fisicamente associata all'AP e potrà avviare la comunicazione, |
483 | | in caso contrario la stazione non si potrà associare. |
484 | | Analogamente quando una stazione vorrà riassociarsi ad un AP invierà allo stesso |
485 | | una richiesta di riassociazione e attederà la risposta dall'AP. |
486 | | Naturalmente quado un AP riceve una richiesta di associazione controlla che la |
487 | | stazione che ha inviato tale richiesta sia autenticata su sè stesso; in caso |
488 | | affermativo l'AP invierà una risposta (positiva o negativa) alla stazione. |
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